La storia
DEL MARCHIO ARTIOLI
Cominciò tutto a Ferrara….
Unendo la tradizione alla tecnologia il prodotto Artioli ha raggiunto risultati impensabili all’inizio della carriera di Severino, quando nel 1912 cominciò a lavorare nella bottega del suo primo maestro calzolaio di Ferrara, che proveniva dalla scuola di Parigi. A quell’epoca i calzolai lavoravano con l’ausilio di pochi attrezzi che permettevano di raggiungere risultati di omogeneità di prodotto e di rifinitura limitati; Severino si mise subito in mostra inventando e perfezionando attrezzature e processi di lavorazione innovativi, in collaborazione con esperti meccanici, che fecero progredire via via nel tempo la tecnica calzaturiera.
Fu poi Vito che inventò negli anni ‘50 le calzature a pantofola con l’elastico sotto la linguetta, che permettono di adattare la calzabilità ai vari tipi di piede, ed anche l’allacciatura elastica che calza i modelli allacciati allo stesso modo dei modelli a pantofola. Egli creò i primi morsetti e decorazioni metalliche producendo i prototipi a cera persa (sull’esempio del grande Benvenuto Cellini), per ornare le tomaie e spesso anche i tacchi e le suole, rivoluzionando la fisionomia della scarpa e che dettero impulso alla produzione artigiana dell’accessorio metallico per calzature. Inoltre ideò nuovi ferri da fresa per ottenere nuove sagomature delle sbordature della suola che divennero classici da tutti imitati.
È nel 1990, con l’entrata in azienda di Andrea che la Maison ha introdotto la linea casual e di grande comfort “Andrea by Artioli”, una scarpa che permette una calzabilità quasi su misura perché lavorata tubolare, che come un guanto si adatta e conforma al piede che la calza. Successivamente è stata creata la linea “Years 2010”, una linea di calzature tecniche che esprimono innovazioni, frutto di approfondite ricerche, studi e sperimentazioni, introducendo gli innovativi sistemi “One shoe two fittings” e “Dry feet every day”, che consentono la doppia calzata e assicurano la freschezza del piede anche a temperature elevate.
Oggi, Artioli sviluppa l’impresa con progetti innovativi, gestendola con una struttura il più possibile vicina all’impresa familiare, questa è considerata infatti l’unica in grado di permettere piccole produzioni e grande qualità, e quindi garantire l’alto pregio del prodotto, senza soggiacere a necessità di fatturato.
L’azienda può infatti contare sulla collaborazione di maestri artigiani per lavorazioni specialistiche di alta qualità e grande pregio.